Biggi non è un cane da tartufo. E' ufficiale quindi l'obiettivo di trovare un pusher altamente qualificato. I miei ingredienti sono attentamente e pazientemento scelti e in questo caso anche annusati. Passato l'esame via con la produzione.
Riscaldo la mattinata con un kg di cappelletti della nonna. Primo pomeriggio preparo nuova sfoglia ed il ripieno al tartufo. Ed è un trionfo di gusto. Certo è un sapore che piace molto o per nulla. Personalmente buona la prima.
Le ore passano piacevolmente impastando, tirando la sfoglia, tagliando, riempiendo e chiudendo. L'ho già detto più volte : è un'occupazione zen da fare con lentezza, accuratezza e piacere di vedere cosa esce dalle tue mani infarinate. Hai tempo di pensare, elaborare, metabolizzare cibi ed emozioni e dolori, e il Natale insolito di quest'anno che non rimpiangerò.
Questa mattina è iniziata con un'alba fantastica quindi procedo con leggerezza a preparare i tortellini di Modena per Simona, Serena e Patrizia. Anche un kg di strozzapreti per Milena che preferisce pasta eggfree.
Vado !
P.S. E' scesa di nuovo la nebbia ....'nnaggia !!!
RAVIOLI AL TARTUFO
Per 4 persone
Pasta
- 400 gr. di farina 00
- 4 uova grandi
Ripieno
tartufo secondo preferenza e gusto
Ricotta compatta
Sale e pepe qb secondo la sapidità della ricotta
Eventualmente aggiungere anche poca Rosa Camuna, se piace
Formare con la farina setacciata una fontana sulla spianatoia con un buco al centro, incorporare le uova e impastare per almeno 10 minuti, fino ad ottenere una consistenza elastica. Far riposare la pasta per mezz'ora coperta da un tovagliolo.
Nel frattempo grattuggiare il tartufo, aggiungere e incorporare accuratamente la ricotta, sale e pepe e impastare con le mani. lasciare riposare per far amalgamare meglio i sapori.
Tirare la sfoglia sottile in modo che possa contenere il ripieno e sia possibile chiuderla agevolmente.
Tagliare con la rondella delle strisce di pasta di almeno 7 cm o più, disporre delle nocciole di ripieno a distanza regolare l'una dall'altra, quindi sovrapporre la sfoglia, chiudere facendo attenzione a chiudere bene i bordi e tagliare con la formina scelta. Per svolgere queste operazioni è importante far si che la sfoglia sia morbida e maneggevole.
Infine far seccare i tortelli sul piano di lavoro o su una superficie di legno cosparsa di semola, girandoli affinchè non restino umidi.
Cuocerli in abbondante acqua salata, scolarli con cautela usando la schiumarola, disporli sul piatto di portata e condire con burro di malga mantecato con ricotta salata utilizzando poca acqua di cottura. A preferenza tagliare ancora qualche lamella di tartufo e cospargerne i ravioli.
Buon appetito !!!